0:00 Brandenburg Concerto #3 In G, BWV 1048 - 1. Allegro Moderato
5:36 Orchestral Suite #3 In D, BWV 1068 - 2. Air, "On The G String"
10:06 Orchestral Suite #2 In B Minor, BWV 1067 - Menuet & Badinerie
13:04 Sinfonia In G, BWV 1059R - 2. Adagio
16:11 Brandenburg Concerto #4 In G, BWV 1049 - 3. Presto
21:18 Concerto For Harpsichord & Strings In F Minor, BWV 1056 - 2. Largo
24:42 The Art Of The Fugue BWV 1080: Contrapunctus 9
27:48 Musikalisches Opfer, BWV 1079 - Fuga Canonica In Epidiapente
30:37 Toccata In D Minor, BWV 565
33:26 Violin Concerto In E, BWV 1042 - 1. Allegro
40:58 Minuet In D Minor, BWV Anhang 132
42:14 Orchestral Suite #4 In D, BWV 1069 - Rejouissance
44:54 Christmas Oratorio - Sinfonia
50:32 Mass In B Minor BWV 232: Gloria In Excelsis Deo - Et In Terra Pax
56:15 St.Matthew Passion, BWV 244 - Choral: O Haupt Voll Blut Und Wunden
59:27 St. John Passion BWV 245: Final Chorus - Rubet Wohl, Ihr Heiligen Gebeine
Torino (AFI: /toˈrino/[5], ascolta[?·info]; Turin in piemontese [tyˈriŋ], ascolta[?·info] [6]) è un comune italiano di 852 223 abitanti (al 30 settembre 2021)[2], quarto comune italiano per popolazione e capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Piemonte. Cuore di un'area metropolitana, Torino è il terzo complesso economico-produttivo del Paese e costituisce uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, scientifici e culturali d'Italia. Nel suo territorio sono inoltre presenti aree ed edifici inclusi in due beni protetti dall'UNESCO: alcuni palazzi e zone facenti parte del circuito di residenze sabaude in Piemonte (patrimonio dell'umanità[7]) e l'area delle colline del Po (riserva della biosfera).
Città dalla storia bimillenaria, fu fondata probabilmente nei pressi della posizione attuale, attorno al III secolo a.C., dai Taurini, quindi trasformata in colonia romana da Augusto col nome di Iulia Augusta Taurinorum nel I secolo a.C.. Dopo il dominio ostrogoto, fu capitale di un importante ducato longobardo, per poi passare, dopo essere divenuta capitale di marca carolingia, sotto la signoria nominale dei Savoia nell'XI secolo. Città dell'omonimo ducato, nel 1563 ne divenne capitale. Dal 1720 fu capitale del Regno di Sardegna (anche se solo de facto fino alla fusione perfetta del 1847, quando lo divenne anche formalmente),[8] Stato che nel XIX secolo avrebbe portato all'unificazione italiana e che fece di Torino la prima capitale del Regno d'Italia (dal 1861 al 1865).
Sede nel 2006 dei XX Giochi olimpici invernali, nel 2022 della 66ª edizione dell'Eurovision Song Contest[9], città natale di alcuni fra i maggiori simboli del Made in Italy nel mondo, come il Vermut, il cioccolato gianduja e il caffè espresso, è il fulcro dell'industria automobilistica italiana, nonché importante centro dell'editoria, del sistema bancario e assicurativo, delle tecnologie dell'informazione, del cinema, dell'enogastronomia, del settore aerospaziale, del disegno industriale, dello sport e della moda.