世界上有很多的东西
你生不带来死不带去
你能带走的只有自己和自己的脾气
你曾拥有最美的爱情
你听过最美的旋律
触摸过一个人孤独的恐惧
也看到过最美的风景
我跌跌撞撞奔向你
你也不能一个人离去
我们在一起说过
无论如何一起经历了风雨
平平淡淡安安静静的老去
世界上有很多的东西
你生不带来死不带去
你能带走的只有自己和自己的脾气
你曾拥有最美的爱情
你听过最美的旋律
触摸过一个人孤独的恐惧
也看到过最美的风景
我跌跌撞撞奔向你
你也不能一个人离去
我们在一起说过
无论如何一起经历了风雨
平平淡淡安安静静的老去
我们拼命的相拥不给孤独留余地
无力 是我们最后难免的结局
无力 是我们最后难免的结局


几度春风里
看花谢花开
含羞的春蕾令人爱
这前世的缘怎能不在
今生呵护你永不残败
倘若风雨他日来
枝叶凋零还有傲骨在
即便寒冷雪花飞
我伴梅花报春来
一抹斜阳下
谁婀娜多彩
百媚千姿涂粉黛
俏不争春立两岸
花香直挂云天外
倘若风雨他日来
枝叶凋零还有傲骨在
即便寒冷雪花飞
我伴梅花报春来
倘若风雨他日来
枝叶凋零还有傲骨在
即便寒冷雪花飞
我伴梅花报春来

让我们爬上云端
更接近那蓝的天
最高的山峰在眼前
地上的弯弯流水
好像一条银项链
看一看山脚下
又像一座小花园
我们爬的高
我们看的远
把欢乐和美妙的
歌声散播在山水间
小燕子飞在身边
它不停地在呢喃
欢迎我来到大自然
你看那阳光灿烂
它晒红了我的脸
我们在高山上
渡过快乐的一天
我们爬的高
我们看的远
把欢乐和美妙的
歌声散播在山水间
我用我自己的流浪
换一个在你心里放马的地方
像那游牧的人们一样
把寂寞忧伤都赶到天上
我愿我所有的愿望
追随你走在每个迁徙的牧场
像我放牧的马儿一样
让爱的旅途都沾满阳光
是你在我身上 刻下游牧时光
我愿把心儿放在你的歌声飞翔
今夜对着月亮 思恋风吹草浪
有你相守在身旁 我醉了又何妨
我愿我所有的愿望
追随你走在每个迁徙的牧场
像我放牧的马儿一样
让爱的旅途都沾满阳光
是你在我身上刻下游牧时光
我愿把心儿放在你的歌声飞翔
今夜对着月亮 思恋风吹草浪
有你相守在身旁 我醉了又何妨
有你相守在身旁 我醉了又何妨
Torino (AFI: /toˈrino/[5], ascolta[?·info]; Turin in piemontese [tyˈriŋ], ascolta[?·info] [6]) è un comune italiano di 852 223 abitanti (al 30 settembre 2021)[2], quarto comune italiano per popolazione e capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Piemonte. Cuore di un'area metropolitana, Torino è il terzo complesso economico-produttivo del Paese e costituisce uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, scientifici e culturali d'Italia. Nel suo territorio sono inoltre presenti aree ed edifici inclusi in due beni protetti dall'UNESCO: alcuni palazzi e zone facenti parte del circuito di residenze sabaude in Piemonte (patrimonio dell'umanità[7]) e l'area delle colline del Po (riserva della biosfera).
Città dalla storia bimillenaria, fu fondata probabilmente nei pressi della posizione attuale, attorno al III secolo a.C., dai Taurini, quindi trasformata in colonia romana da Augusto col nome di Iulia Augusta Taurinorum nel I secolo a.C.. Dopo il dominio ostrogoto, fu capitale di un importante ducato longobardo, per poi passare, dopo essere divenuta capitale di marca carolingia, sotto la signoria nominale dei Savoia nell'XI secolo. Città dell'omonimo ducato, nel 1563 ne divenne capitale. Dal 1720 fu capitale del Regno di Sardegna (anche se solo de facto fino alla fusione perfetta del 1847, quando lo divenne anche formalmente),[8] Stato che nel XIX secolo avrebbe portato all'unificazione italiana e che fece di Torino la prima capitale del Regno d'Italia (dal 1861 al 1865).
Sede nel 2006 dei XX Giochi olimpici invernali, nel 2022 della 66ª edizione dell'Eurovision Song Contest[9], città natale di alcuni fra i maggiori simboli del Made in Italy nel mondo, come il Vermut, il cioccolato gianduja e il caffè espresso, è il fulcro dell'industria automobilistica italiana, nonché importante centro dell'editoria, del sistema bancario e assicurativo, delle tecnologie dell'informazione, del cinema, dell'enogastronomia, del settore aerospaziale, del disegno industriale, dello sport e della moda.