有一个姑娘名叫娥嫚
她家住在陇上江南
流水啊匆匆的
送走了时间
送不走人们深深的卷恋
有一个姑娘名叫娥嫚
她的期盼从未改变
雪山啊高高的
垒起了思念
山遥路远
只为今生见一面
官鹅山水间
剪不断的情缘
眼里的星晨啊
只因她而璀璨
每一轮日出日落
月缺月圆
诉说着官鹅的故事
一直到永远
一直到永远
有一个姑娘名叫娥嫚
她的期盼从未改变
雪山啊高高的
垒起了思念
山遥路远
只为今生见一面
官鹅山水间
剪不断的情缘
眼里的星晨啊
只因她而璀璨
每一轮日出日落
月缺月圆
诉说着官鹅的故事
一直到永远
官鹅山水间
剪不断的情缘
眼里的星晨啊
只因她而璀璨
每一轮日出日落
月缺月圆
诉说着官鹅的故事
一直到永远
一直到永远
DJ版
远去的脸庞
像婴儿般安详
清澈的眼睛
闪着温暖的光
围在火堆旁
看老照片
记忆停在家乡
带上母亲的托付和渴望
远去的记忆
仿佛还在身旁
南来的脚印
像鸿雁排成行
告别了北方
回家的路依然漫长
带上父亲的心愿和希望
天上星星排成行
在目送孩子回家乡
林木健朗 风雪逐浪
年轻的生命在路上
人间岁月山水长
是热血让青春闪光
天涯滚烫 落日金黄
孩子的牵挂 永远是家乡
远去的记忆
仿佛还在身旁
南来的脚印
像鸿雁排成行
告别了北方
回家的路依然漫长
带上父亲的心愿和希望
天上星星排成行
在目送孩子回家乡
林木健朗 风雪逐浪
年轻的生命在路上
人间岁月山水长
是热血让青春闪光
天涯滚烫 落日金黄
孩子的牵挂 永远是家乡
我用我自己的流浪
换一个在你心里放马的地方
像那游牧的人们一样
把寂寞忧伤都赶到天上
我愿我所有的愿望
追随你走在每个迁徙的牧场
像我放牧的马儿一样
让爱的旅途都沾满阳光
是你在我身上 刻下游牧时光
我愿把心儿放在你的歌声飞翔
今夜对着月亮 思恋风吹草浪
有你相守在身旁 我醉了又何妨
我愿我所有的愿望
追随你走在每个迁徙的牧场
像我放牧的马儿一样
让爱的旅途都沾满阳光
是你在我身上刻下游牧时光
我愿把心儿放在你的歌声飞翔
今夜对着月亮 思恋风吹草浪
有你相守在身旁 我醉了又何妨
有你相守在身旁 我醉了又何妨
Torino (AFI: /toˈrino/[5], ascolta[?·info]; Turin in piemontese [tyˈriŋ], ascolta[?·info] [6]) è un comune italiano di 852 223 abitanti (al 30 settembre 2021)[2], quarto comune italiano per popolazione e capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Piemonte. Cuore di un'area metropolitana, Torino è il terzo complesso economico-produttivo del Paese e costituisce uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, scientifici e culturali d'Italia. Nel suo territorio sono inoltre presenti aree ed edifici inclusi in due beni protetti dall'UNESCO: alcuni palazzi e zone facenti parte del circuito di residenze sabaude in Piemonte (patrimonio dell'umanità[7]) e l'area delle colline del Po (riserva della biosfera).
Città dalla storia bimillenaria, fu fondata probabilmente nei pressi della posizione attuale, attorno al III secolo a.C., dai Taurini, quindi trasformata in colonia romana da Augusto col nome di Iulia Augusta Taurinorum nel I secolo a.C.. Dopo il dominio ostrogoto, fu capitale di un importante ducato longobardo, per poi passare, dopo essere divenuta capitale di marca carolingia, sotto la signoria nominale dei Savoia nell'XI secolo. Città dell'omonimo ducato, nel 1563 ne divenne capitale. Dal 1720 fu capitale del Regno di Sardegna (anche se solo de facto fino alla fusione perfetta del 1847, quando lo divenne anche formalmente),[8] Stato che nel XIX secolo avrebbe portato all'unificazione italiana e che fece di Torino la prima capitale del Regno d'Italia (dal 1861 al 1865).
Sede nel 2006 dei XX Giochi olimpici invernali, nel 2022 della 66ª edizione dell'Eurovision Song Contest[9], città natale di alcuni fra i maggiori simboli del Made in Italy nel mondo, come il Vermut, il cioccolato gianduja e il caffè espresso, è il fulcro dell'industria automobilistica italiana, nonché importante centro dell'editoria, del sistema bancario e assicurativo, delle tecnologie dell'informazione, del cinema, dell'enogastronomia, del settore aerospaziale, del disegno industriale, dello sport e della moda.