
畴昔通家好,相知无间然。
续明催画烛,守岁接长筵。
旧曲梅花唱,新正柏酒传。
客行随处乐,不见度年年。
【注释】
守岁:旧时民间于除夕之夜,一家团坐,饮酒笑乐,通夜不眠,称为“守岁”。
【译文】
长期以来两家关系就很好,彼此相知亲密无间。
天黑之后点起描画的红烛,排起守岁的宴席,友朋列坐其次。
席间歌女唱起《梅花》旧曲,大家畅饮新蒸的柏酒,推杯换盏,间或会有行酒令的游戏。
作者现在是四处漂泊随行处且行乐,一年一年的过去了也不见。
【赏析】
这年的除夕,孟浩然就是在乐成张少府(子容)的官邸度过的。孟浩然与张子容,既有同乡之谊,又是通家之好,更加两人年青时曾同隐鹿门山,晨夕相处,亲密无间,此次孟浩然专程远道来访,张子容当然热情接待。除夕之夜,张子容的官邸,灯火辉煌,画烛高烧,筵备珍馐,酒斟柏叶。他们一边品尝着新酿的柏叶酒,一边畅叙着别后离情,当时内心的快乐,是难以言喻的。席间还有卢氏歌女演唱《梅花》古曲,她的婉转歌喉,更增添了两位人的兴会。
中反应出一些流传已久的习俗,另一方面也写出了与张少府的深情厚谊。
不要问 不要说
一切尽在不言中
这一刻 偎着烛光
让我们静静地度过
莫挥手 莫回头
当我唱起这首歌
怕只怕 泪水轻轻地滑落
愿心中 永远留着我的笑容
伴你走过每一个春夏秋冬
几许愁 几许忧
人生难免苦与痛
失去过
才能真正懂得去珍惜和拥有
情难舍 人难留
今朝一别各西东
冷和热 点点滴滴在心头
愿心中 永远留着我的笑容
伴你走过每一个春夏秋冬
伤离别 离别虽然在眼前
说再见 再见不会太遥远
若有缘 有缘就能期待明天
你和我重逢在灿烂的季节
伤离别 离别虽然在眼前
说再见 再见不会太遥远
若有缘 有缘就能期待明天
你和我重逢在灿烂的季节
若有缘 有缘就能期待明天
你和我重逢在灿烂的季节
不要问 不要说
一切尽在不言中
这一刻 偎着烛光
让我们静静地度过
莫挥手 莫回头
当我唱起这首歌
愿心中留着笑容
陪你度过每个春夏秋冬
男:给你一张过去的CD
听听那时我们的爱情
有时会突然忘了 我还在爱着你
女:再唱不出那样的歌曲
听到都会红着脸躲避
虽然会经常忘了 我依然爱着你
因为爱情 不会轻易悲伤
男:所以一切都是幸福的模样
女:因为爱情 简单的生长
男:依然随时可以为你疯狂
女:因为爱情 怎么会有沧桑
男:所以我们还是年轻的模样
女:因为爱情 在那个地方
男:依然还有人在那里游荡
合:人来人往
女:再唱不出那样的歌曲
听到都会红着脸躲避
虽然会经常忘了
合:我依然爱着你
女:因为爱情 不会轻易悲伤
男:所以一切都是幸福的模样
女:因为爱情 简单的生长
男:依然随时可以为你疯狂
女:因为爱情 怎么会有沧桑
男:所以我们还是年轻的模样
女:因为爱情 在那个地方
男:依然还有人在那里游荡
合:人来人往
男:给你一张过去的CD
听听那时我们的爱情
女:有时会突然忘了
合:我还在爱着你
Torino (AFI: /toˈrino/[5], ascolta[?·info]; Turin in piemontese [tyˈriŋ], ascolta[?·info] [6]) è un comune italiano di 852 223 abitanti (al 30 settembre 2021)[2], quarto comune italiano per popolazione e capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Piemonte. Cuore di un'area metropolitana, Torino è il terzo complesso economico-produttivo del Paese e costituisce uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, scientifici e culturali d'Italia. Nel suo territorio sono inoltre presenti aree ed edifici inclusi in due beni protetti dall'UNESCO: alcuni palazzi e zone facenti parte del circuito di residenze sabaude in Piemonte (patrimonio dell'umanità[7]) e l'area delle colline del Po (riserva della biosfera).
Città dalla storia bimillenaria, fu fondata probabilmente nei pressi della posizione attuale, attorno al III secolo a.C., dai Taurini, quindi trasformata in colonia romana da Augusto col nome di Iulia Augusta Taurinorum nel I secolo a.C.. Dopo il dominio ostrogoto, fu capitale di un importante ducato longobardo, per poi passare, dopo essere divenuta capitale di marca carolingia, sotto la signoria nominale dei Savoia nell'XI secolo. Città dell'omonimo ducato, nel 1563 ne divenne capitale. Dal 1720 fu capitale del Regno di Sardegna (anche se solo de facto fino alla fusione perfetta del 1847, quando lo divenne anche formalmente),[8] Stato che nel XIX secolo avrebbe portato all'unificazione italiana e che fece di Torino la prima capitale del Regno d'Italia (dal 1861 al 1865).
Sede nel 2006 dei XX Giochi olimpici invernali, nel 2022 della 66ª edizione dell'Eurovision Song Contest[9], città natale di alcuni fra i maggiori simboli del Made in Italy nel mondo, come il Vermut, il cioccolato gianduja e il caffè espresso, è il fulcro dell'industria automobilistica italiana, nonché importante centro dell'editoria, del sistema bancario e assicurativo, delle tecnologie dell'informazione, del cinema, dell'enogastronomia, del settore aerospaziale, del disegno industriale, dello sport e della moda.