坐上那朵离家的云霞
飘去无人知晓的天涯
背着妈妈说的那句话
孩子人生其实不复杂
喔眼泪轻轻地擦
别管那多嘴乌鸦
咽下那些风沙
你才能慢慢长大
要错过几个她
用你最好的年华
这是青春的代价
当离别开出花
伸出新长的枝桠
像冬去春又来
等待心雪融化
你每次离开家
带着远方的牵挂
那城市的繁华
盖住了月牙
当离别开出花
它生长在悬崖
在最高的山顶
才听得见回答
没什么好害怕
孩子放心去飞吧
在你的身后
有个等你的家
坐上那朵离家的云霞
飘去无人知晓的天涯
背着妈妈说的那句话
孩子人生其实不复杂
喔眼泪轻轻地擦
别忘那童年梦话
散在远方的花
也随风慢慢长大
要错过几个她
用你最真的年华
这是青春的回答
当离别开出花
伸出新长的枝桠
像冬去春又来
等待心雪融化
你每次离开家
带着远方的牵挂
那城市的繁华
盖住了月牙
当离别开出花
它生长在悬崖
在最高的山顶
才听得见回答
没什么好害怕
孩子放心去飞吧
在你的身后
有个等你的家
当离别开出花
它生长在悬崖
在最高的山顶
才听得见回答
没什么好害怕
孩子放心去飞吧
在你的身后
有个等你的家
上有呀天堂 下呀有苏杭
城里有园林 城外有水乡
哎呀 苏州好风光 好呀好风光 哎呀哎呀
春季里杏花开 雨中采茶忙
夏日里荷花塘 琵琶丁冬响
摇起小船 轻弹柔唱 桥洞里面看月亮
桥洞里面看月亮 哎呀哎呀
秋天里桂花香 庭院书声朗
冬季里腊梅放 太湖连长江
推开门窗 青山绿水 巧手绣出新天堂
巧手绣出新天堂 哎呀哎呀
上有呀天堂 下呀有苏杭
古韵今风 天下美名扬 哎呀
说不尽苏州好呀好风光
哎呀哎呀
哎哎呀 说不尽苏州好呀好风光
哎呀哎呀 说不尽苏州好呀好风光

五花马
青锋剑
江山无限
夜一程昼一程 星月轮转
巡南走北 悠悠万事
世上善恶谁能断
巡南走北 悠悠万事
难逃天地人寰
双辕车
乌篷船
山高路远
江山无限
醒也罢梦也罢 人生苦短
千古帝王 悠悠万事
功过自有百姓言
千古帝王 悠悠万事
难逃天地人寰
1. 0:00 大团圆 2. 3:57 新的一年 3. 7:16 庆祝 4. 11:13 新年万万岁 5. 14:24 大日子 6. 18:18 快乐讯号 7. 21:33 我的新年台 8. 25:04 天天好天 9. 29:13 爆竹一声大地春+欢迎新年到 10. 33:12 迎春花+万事如意 11. 37:05 幸福歌谣 12. 40:30 大发财 13. 43:43 祝福你 14. 46:55 惜福 15. 50:37 新年喜洋洋 16. 54:04 福气 17. 58:09 新年童趣 18. 1:01:22 春之晨 19. 1:05:24 喜庆新年乐 20. 1:08:54 庙宇朝拜 21. 1:12:08 恭喜恭喜 22. 1:15:10 恭喜发财
此生最好的运气
就是遇见了你
刚好你也爱我
我也爱着你
在这个尴尬年纪
我不再是一个人
多幸运能和你在一起
此生最大的欢喜
就是等到了你
是你带我走出
那片沼泽地
从我们交换信物
深情相望那刻起
我的余生就是你
我希望五十年以后
你还能在我左右
和你坐在摇椅里
感受那夕阳的温柔
听微风轻轻地吹
听河水慢慢地流
再聊聊从前日子
刚谈恋爱的时候
我希望五十年以后
你还能在我左右
那时都已白了头
还想听你叫我丫头
轻轻牵着你的手
静静靠在你胸口
这个画面是不是就叫做长相厮守
此生最大的欢喜
就是等到了你
是你带我走出
那片沼泽地
从我们交换信物
深情相望那刻起
我的余生就是你
我希望五十年以后
你还能在我左右
和你坐在摇椅里
感受那夕阳的温柔
听微风轻轻地吹
听河水慢慢地流
再聊聊从前日子
刚谈恋爱的时候
我希望五十年以后
你还能在我左右
那时都已白了头
还想听你叫我丫头
轻轻牵着你的手
静静靠在你胸口
这个画面是不是就叫做长相厮守
我希望五十年以后
你还能在我左右
那时都已白了头
还想听你叫我丫头
轻轻牵着你的手
静静靠在你胸口
这个画面是不是就叫做长相厮守
Torino (AFI: /toˈrino/[5], ascolta[?·info]; Turin in piemontese [tyˈriŋ], ascolta[?·info] [6]) è un comune italiano di 852 223 abitanti (al 30 settembre 2021)[2], quarto comune italiano per popolazione e capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Piemonte. Cuore di un'area metropolitana, Torino è il terzo complesso economico-produttivo del Paese e costituisce uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, scientifici e culturali d'Italia. Nel suo territorio sono inoltre presenti aree ed edifici inclusi in due beni protetti dall'UNESCO: alcuni palazzi e zone facenti parte del circuito di residenze sabaude in Piemonte (patrimonio dell'umanità[7]) e l'area delle colline del Po (riserva della biosfera).
Città dalla storia bimillenaria, fu fondata probabilmente nei pressi della posizione attuale, attorno al III secolo a.C., dai Taurini, quindi trasformata in colonia romana da Augusto col nome di Iulia Augusta Taurinorum nel I secolo a.C.. Dopo il dominio ostrogoto, fu capitale di un importante ducato longobardo, per poi passare, dopo essere divenuta capitale di marca carolingia, sotto la signoria nominale dei Savoia nell'XI secolo. Città dell'omonimo ducato, nel 1563 ne divenne capitale. Dal 1720 fu capitale del Regno di Sardegna (anche se solo de facto fino alla fusione perfetta del 1847, quando lo divenne anche formalmente),[8] Stato che nel XIX secolo avrebbe portato all'unificazione italiana e che fece di Torino la prima capitale del Regno d'Italia (dal 1861 al 1865).
Sede nel 2006 dei XX Giochi olimpici invernali, nel 2022 della 66ª edizione dell'Eurovision Song Contest[9], città natale di alcuni fra i maggiori simboli del Made in Italy nel mondo, come il Vermut, il cioccolato gianduja e il caffè espresso, è il fulcro dell'industria automobilistica italiana, nonché importante centro dell'editoria, del sistema bancario e assicurativo, delle tecnologie dell'informazione, del cinema, dell'enogastronomia, del settore aerospaziale, del disegno industriale, dello sport e della moda.