牵住你的手相别在黄鹤楼
波涛万里长江水送你下扬州
真情伴你走春色为你留
二十四桥明月夜牵挂在扬州
扬州城有没有我这样的好朋友
扬州城有没有人为你分担忧和愁
扬州城有没有我这样的知心人
扬州城有没有人和你风雨同舟
烟花三月是折不断的柳
梦里江南是喝不完的酒
等到那孤帆远影碧空尽
才知道思念总比那西湖瘦

把你的倩影画在家乡的山顶
甜蜜的笑容定格在我心里
深情的歌声描绘你的美丽
只为让你永驻我心里
我用爱画一个温柔可爱的你
让我在梦中无数次见到你
梦你的夜晚我不愿醒来
只为把你画在我心里
画上你的美丽
只为把你画在我心里
把你的倩影画在故乡的山间
幸福的笑容定格在我心里
把你的温柔画成那小河
爱情的泉水永流我心里
我用情画一个俊俏可爱的你
用爱的心愿描绘最爱的你
梦你的时候我不愿醒来
我用一生守护着你
画上你的美丽
我用一生守护着你
画上你的美丽
我用一生守护着你
我用一生守护着你
男:我们好像在哪见过 你记得吗
女:好像那是一个春天 我刚发芽
男:我走过
女:没有回头
男:我记得
女:我快忘了
男:我们好像在哪见过 你记得吗
女:记得那是一个夏天 盛开如花
男:我唱歌
女:没有对我
男:但我记得
女:可我快忘了
男:我们好像在哪见过 你记得吗
女:好像那是一个秋天 夕阳西下
男:你美得让我不敢和你说话
女:你经过我时风起浮动
合:我的发
男:我们好像在哪见过 你记得吗
女:记得那是一个冬天 漫天雪花
男:我走过
女:没有回头
男:我记得
女:我快忘了
男:我们好像在哪见过 你记得吗
女:那时你还是个孩子 我在窗棂下
男:我猜着你的名字刻在了墙上
女:我画了你的模样对着弯月亮
男:我们好像在哪见过 你记得吗
女:当我们来到今生 各自天涯
男:天涯相望今生面对谁曾想
女:还能相遇一切就像
合:梦一样
我们好像在哪见过
你问我爱你有多深
我爱你有几分
我的情也真
我的爱也真
月亮代表我的心
你问我爱你有多深
我爱你有几分
我的情不移
我的爱不变
月亮代表我的心
轻轻的一个吻
已经打动我的心
深深的一段情
叫我思念到如今
你问我爱你有多深
我爱你有几分
你去想一想
你去看一看
月亮代表我的心
轻轻的一个吻
已经打动我的心
深深的一段情
叫我思念到如今
你问我爱你有多深
我爱你有几分
你去想一想
你去看一看
月亮代表我的心
你去想一想
你去看一看
月亮代表我的心
Torino (AFI: /toˈrino/[5], ascolta[?·info]; Turin in piemontese [tyˈriŋ], ascolta[?·info] [6]) è un comune italiano di 852 223 abitanti (al 30 settembre 2021)[2], quarto comune italiano per popolazione e capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Piemonte. Cuore di un'area metropolitana, Torino è il terzo complesso economico-produttivo del Paese e costituisce uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, scientifici e culturali d'Italia. Nel suo territorio sono inoltre presenti aree ed edifici inclusi in due beni protetti dall'UNESCO: alcuni palazzi e zone facenti parte del circuito di residenze sabaude in Piemonte (patrimonio dell'umanità[7]) e l'area delle colline del Po (riserva della biosfera).
Città dalla storia bimillenaria, fu fondata probabilmente nei pressi della posizione attuale, attorno al III secolo a.C., dai Taurini, quindi trasformata in colonia romana da Augusto col nome di Iulia Augusta Taurinorum nel I secolo a.C.. Dopo il dominio ostrogoto, fu capitale di un importante ducato longobardo, per poi passare, dopo essere divenuta capitale di marca carolingia, sotto la signoria nominale dei Savoia nell'XI secolo. Città dell'omonimo ducato, nel 1563 ne divenne capitale. Dal 1720 fu capitale del Regno di Sardegna (anche se solo de facto fino alla fusione perfetta del 1847, quando lo divenne anche formalmente),[8] Stato che nel XIX secolo avrebbe portato all'unificazione italiana e che fece di Torino la prima capitale del Regno d'Italia (dal 1861 al 1865).
Sede nel 2006 dei XX Giochi olimpici invernali, nel 2022 della 66ª edizione dell'Eurovision Song Contest[9], città natale di alcuni fra i maggiori simboli del Made in Italy nel mondo, come il Vermut, il cioccolato gianduja e il caffè espresso, è il fulcro dell'industria automobilistica italiana, nonché importante centro dell'editoria, del sistema bancario e assicurativo, delle tecnologie dell'informazione, del cinema, dell'enogastronomia, del settore aerospaziale, del disegno industriale, dello sport e della moda.