此生最好的运气
就是遇见了你
刚好你也爱我
我也爱着你
在这个尴尬年纪
我不再是一个人
多幸运能和你在一起
此生最大的欢喜
就是等到了你
是你带我走出
那片沼泽地
从我们交换信物
深情相望那刻起
我的余生就是你
我希望五十年以后
你还能在我左右
和你坐在摇椅里
感受那夕阳的温柔
听微风轻轻地吹
听河水慢慢地流
再聊聊从前日子
刚谈恋爱的时候
我希望五十年以后
你还能在我左右
那时都已白了头
还想听你叫我丫头
轻轻牵着你的手
静静靠在你胸口
这个画面是不是就叫做长相厮守
此生最大的欢喜
就是等到了你
是你带我走出
那片沼泽地
从我们交换信物
深情相望那刻起
我的余生就是你
我希望五十年以后
你还能在我左右
和你坐在摇椅里
感受那夕阳的温柔
听微风轻轻地吹
听河水慢慢地流
再聊聊从前日子
刚谈恋爱的时候
我希望五十年以后
你还能在我左右
那时都已白了头
还想听你叫我丫头
轻轻牵着你的手
静静靠在你胸口
这个画面是不是就叫做长相厮守
我希望五十年以后
你还能在我左右
那时都已白了头
还想听你叫我丫头
轻轻牵着你的手
静静靠在你胸口
这个画面是不是就叫做长相厮守
坐上那朵离家的云霞
飘去无人知晓的天涯
背着妈妈说的那句话
孩子人生其实不复杂
喔眼泪轻轻地擦
别管那多嘴乌鸦
咽下那些风沙
你才能慢慢长大
要错过几个她
用你最好的年华
这是青春的代价
当离别开出花
伸出新长的枝桠
像冬去春又来
等待心雪融化
你每次离开家
带着远方的牵挂
那城市的繁华
盖住了月牙
当离别开出花
它生长在悬崖
在最高的山顶
才听得见回答
没什么好害怕
孩子放心去飞吧
在你的身后
有个等你的家
坐上那朵离家的云霞
飘去无人知晓的天涯
背着妈妈说的那句话
孩子人生其实不复杂
喔眼泪轻轻地擦
别忘那童年梦话
散在远方的花
也随风慢慢长大
要错过几个她
用你最真的年华
这是青春的回答
当离别开出花
伸出新长的枝桠
像冬去春又来
等待心雪融化
你每次离开家
带着远方的牵挂
那城市的繁华
盖住了月牙
当离别开出花
它生长在悬崖
在最高的山顶
才听得见回答
没什么好害怕
孩子放心去飞吧
在你的身后
有个等你的家
当离别开出花
它生长在悬崖
在最高的山顶
才听得见回答
没什么好害怕
孩子放心去飞吧
在你的身后
有个等你的家
世界上有很多的东西
你生不带来死不带去
你能带走的只有自己和自己的脾气
你曾拥有最美的爱情
你听过最美的旋律
触摸过一个人孤独的恐惧
也看到过最美的风景
我跌跌撞撞奔向你
你也不能一个人离去
我们在一起说过
无论如何一起经历了风雨
平平淡淡安安静静的老去
世界上有很多的东西
你生不带来死不带去
你能带走的只有自己和自己的脾气
你曾拥有最美的爱情
你听过最美的旋律
触摸过一个人孤独的恐惧
也看到过最美的风景
我跌跌撞撞奔向你
你也不能一个人离去
我们在一起说过
无论如何一起经历了风雨
平平淡淡安安静静的老去
我们拼命的相拥不给孤独留余地
无力 是我们最后难免的结局
无力 是我们最后难免的结局
远处蔚蓝天空下
涌动着金色的麦浪
就在那里曾是你和我
爱过的地方
当微风带着收获的味道
吹向我脸庞
想起你轻柔的话语
曾打湿我眼眶
嗯...啦...嗯...啦...
我们曾在田野里歌唱
在冬季盼望
却没能等到阳光下
这秋天的景象
就让曾经的誓言飞舞吧
随西风飘荡
就像你柔软的长发
曾芬芳我梦乡
嗯...啦...嗯...啦...
远处蔚蓝天空下
涌动着金色的麦浪
就在那里曾是你和我
爱过的地方
当微风带着收获的味道
吹向我脸庞
想起你轻柔的话语
曾打湿我眼眶
嗯...啦...嗯...啦...
我们曾在田野里歌唱
在冬季盼望
却没能等到阳光下
这秋天的景象
就让失散的誓言飞舞吧
随西风飘荡
就像你柔软的长发
曾芬芳我梦乡
嗯...啦...嗯...啦...
Torino (AFI: /toˈrino/[5], ascolta[?·info]; Turin in piemontese [tyˈriŋ], ascolta[?·info] [6]) è un comune italiano di 852 223 abitanti (al 30 settembre 2021)[2], quarto comune italiano per popolazione e capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Piemonte. Cuore di un'area metropolitana, Torino è il terzo complesso economico-produttivo del Paese e costituisce uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, scientifici e culturali d'Italia. Nel suo territorio sono inoltre presenti aree ed edifici inclusi in due beni protetti dall'UNESCO: alcuni palazzi e zone facenti parte del circuito di residenze sabaude in Piemonte (patrimonio dell'umanità[7]) e l'area delle colline del Po (riserva della biosfera).
Città dalla storia bimillenaria, fu fondata probabilmente nei pressi della posizione attuale, attorno al III secolo a.C., dai Taurini, quindi trasformata in colonia romana da Augusto col nome di Iulia Augusta Taurinorum nel I secolo a.C.. Dopo il dominio ostrogoto, fu capitale di un importante ducato longobardo, per poi passare, dopo essere divenuta capitale di marca carolingia, sotto la signoria nominale dei Savoia nell'XI secolo. Città dell'omonimo ducato, nel 1563 ne divenne capitale. Dal 1720 fu capitale del Regno di Sardegna (anche se solo de facto fino alla fusione perfetta del 1847, quando lo divenne anche formalmente),[8] Stato che nel XIX secolo avrebbe portato all'unificazione italiana e che fece di Torino la prima capitale del Regno d'Italia (dal 1861 al 1865).
Sede nel 2006 dei XX Giochi olimpici invernali, nel 2022 della 66ª edizione dell'Eurovision Song Contest[9], città natale di alcuni fra i maggiori simboli del Made in Italy nel mondo, come il Vermut, il cioccolato gianduja e il caffè espresso, è il fulcro dell'industria automobilistica italiana, nonché importante centro dell'editoria, del sistema bancario e assicurativo, delle tecnologie dell'informazione, del cinema, dell'enogastronomia, del settore aerospaziale, del disegno industriale, dello sport e della moda.