Torino (AFI: /toˈrino/[5], ascolta[?·info]; Turin in piemontese [tyˈriŋ], ascolta[?·info] [6]) è un comune italiano di 852 223 abitanti (al 30 settembre 2021)[2], quarto comune italiano per popolazione e capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Piemonte. Cuore di un'area metropolitana, Torino è il terzo complesso economico-produttivo del Paese e costituisce uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, scientifici e culturali d'Italia. Nel suo territorio sono inoltre presenti aree ed edifici inclusi in due beni protetti dall'UNESCO: alcuni palazzi e zone facenti parte del circuito di residenze sabaude in Piemonte (patrimonio dell'umanità[7]) e l'area delle colline del Po (riserva della biosfera).
Città dalla storia bimillenaria, fu fondata probabilmente nei pressi della posizione attuale, attorno al III secolo a.C., dai Taurini, quindi trasformata in colonia romana da Augusto col nome di Iulia Augusta Taurinorum nel I secolo a.C.. Dopo il dominio ostrogoto, fu capitale di un importante ducato longobardo, per poi passare, dopo essere divenuta capitale di marca carolingia, sotto la signoria nominale dei Savoia nell'XI secolo. Città dell'omonimo ducato, nel 1563 ne divenne capitale. Dal 1720 fu capitale del Regno di Sardegna (anche se solo de facto fino alla fusione perfetta del 1847, quando lo divenne anche formalmente),[8] Stato che nel XIX secolo avrebbe portato all'unificazione italiana e che fece di Torino la prima capitale del Regno d'Italia (dal 1861 al 1865).
Sede nel 2006 dei XX Giochi olimpici invernali, nel 2022 della 66ª edizione dell'Eurovision Song Contest[9], città natale di alcuni fra i maggiori simboli del Made in Italy nel mondo, come il Vermut, il cioccolato gianduja e il caffè espresso, è il fulcro dell'industria automobilistica italiana, nonché importante centro dell'editoria, del sistema bancario e assicurativo, delle tecnologie dell'informazione, del cinema, dell'enogastronomia, del settore aerospaziale, del disegno industriale, dello sport e della moda.
谁能参透世间因果
驱散藏在心中的魔
人间名利谁能淡薄
放下一切平凡的过
缘来缘去人生几何
大千世间多少过客
是福是祸谁能躲得过
看透轮回的舍与得
问一问佛 谁来渡我
谁又能把红尘看破
看透世间事 看清对与错
净化心灵种下善果
问一问佛 谁来渡我
化做佛前莲花一朵
放下杂念事 参悟般若
参破世间生死苦与乐
缘来缘去人生几何
大千世间多少过客
是福是祸谁能躲得过
看透轮回的舍与得
问一问佛 谁来渡我
谁又能把红尘看破
看透世间事 看清对与错
净化心灵种下善果
问一问佛 谁来渡我
化做佛前莲花一朵
放下杂念事 参悟般若
参破世间生死苦与乐
放下杂念事 参悟般若
参破世间生死苦与乐
这世界有那么多人
人群里 敞着一扇门
我迷朦的眼睛里长存
初见你蓝色清晨
这世界有那么多人
多幸运 我有个我们
这悠长命运中的晨昏
常让我 望远方出神
灰树叶飘转在池塘
看飞机轰的一声去远乡
光阴的长廊 脚步声叫嚷
灯一亮 无人的空荡
晚风中闪过 几帧从前啊
飞驰中旋转 已不见了吗
远光中走来 你一身晴朗
身旁那么多人 可世界不声 不响
这世界有那么多人
多幸运 我有个我们
这悠长命运中的晨昏
常让我 望远方出神
灰树叶飘转在池塘
看飞机轰的一声去远乡
光阴的长廊 脚步声叫嚷
灯一亮 无人的空荡
晚风中闪过 几帧从前啊
飞驰中旋转 已不见了吗
远光中走来 你一身晴朗
身旁那么多人 可世界不声 不响
笑声中浮过 几张旧模样
留在梦田里 永远不散场
暖光中醒来 好多话要讲
世界那么多人 可是它不声 不响
这世界有那么个人
活在我 飞扬的青春
在泪水里浸湿过的长吻
常让我 想啊想出神
不知道在那天边可会有尽头
只知道逝去光阴不会再回头 每一串泪水伴每一个梦想 不知不觉全溜走不经意地在这圈中转到这年头
只感到在这圈中经过顺逆流 每颗冷酷眼光 到每声友善笑声 默然一一尝透几多艰苦当天我默默接受
几多辛酸也未放手 故意挑剔今天我不在乎 只跟心中意愿去走不相信未作牺牲就实现可以拥有
只相信始靠双手找到我要求 每一串汗水 换每一个成就 从来得失我睇透不经意地在这圈中转到这年头
只感到在这圈中经过顺逆流 每颗冷酷眼光 到每声友善笑声 默然一一尝透几多艰苦当天我默默接受
几多辛酸也未放手 故意挑剔今天我不在乎 只跟心中意愿去走不相信未作牺牲就实现可以拥有
只相信始靠双手找到我要求 每一串汗水 换每一个成就 从来得失我睇透心里从不会强求
明媚的夏日里天空多么晴朗
美丽的太阳岛多么令人神往
带着垂钓的鱼杆
带着露营的篷帐
我们来到了太阳岛上
我们来到了太阳岛上
小伙们背上六弦琴
姑娘们换好了游泳装
猎手们忘不了心爱的猎枪
心爱的猎枪
幸福的热望在青年心头燃烧
甜蜜的喜悦挂在姑娘眉梢
带着真挚的爱情
带着美好的理想
我们来到了太阳岛上
我们来到了太阳岛上
幸福的生活靠劳动创造
幸福的花儿靠汗水浇
朋友们献出你智慧和力量
明天会更美好
明天会更美好
可能南方的阳光 照着北方的风
可能时光被吹走 从此无影无踪
可能故事只剩下 一个难忘的人
可能在昨夜梦里 依然笑得纯真
可能北京的后海 许多漂泊的魂
可能成都小酒馆 有群孤独的人
可能枕边有微笑 才能暖你清晨
可能夜空有流星 才能照你前行
可能西安城墙上 有人誓言不分
可能要去到大理 才算爱得认真
可能谁说要陪你 牵手走完一生
可能笑着流出泪 某天在某时辰
可能桂林有渔船 为你迷茫点灯
可能在呼伦草原 牛羊流成风景
可能再也找不到 愿意相信的人
可能穿越了彷徨 脚步才能坚定
可能武当山道上 有人虔诚攀登
可能周庄小巷里 忽然忘掉年轮
可能要多年以后 才能看清曾经
可能在当时身边 有双温柔眼晴
可能西安城墙上 有人誓言不分
可能要去到大理 才算爱得认真
可能谁说要陪你 牵手走完一生
可能笑着流出泪
可能终于有一天 刚好遇见爱情
可能永远在路上 有人奋斗前行
可能一切的可能 相信才有可能
可能拥有过梦想 才能叫做青春
