AIDA Cruises ist eine vorwiegend auf den deutschsprachigen Markt ausgerichtete Kreuzfahrtmarke der AIDA Cruises – German Branch of Costa Crociere S.p.A. und damit die Rostocker Zweigniederlassung von Costa Crociere aus Italien.
Eigentümer der Schiffe ist Costa Crociere, das Südeuropa-Tochterunternehmen der Carnival Corporation & plc mit Sitz in Genua. Für den Betrieb der unter italienischer Flagge fahrenden Flotte der Marken „Aida Cruises“, „Costa Crociere“ und „Costa Asia“ ist die im Februar 2015 gegründete Carnival Maritime GmbH in Hamburg verantwortlich.[1]
Als Logo dient ein „Kussmund“ mit Schriftzug AIDA aus Buchstaben in vier verschiedenen Farben, nach einem Entwurf des Grafikers Feliks Büttner aus dem Jahr 1996. Der Kussmund ziert zusammen mit aus dem Ägyptischen inspirierten Augen jeden Bug der Schiffe der Reederei. Nach Konzernangaben ist die Marke in Deutschland Marktführer.
1. 0:00 大团圆 2. 3:57 新的一年 3. 7:16 庆祝 4. 11:13 新年万万岁 5. 14:24 大日子 6. 18:18 快乐讯号 7. 21:33 我的新年台 8. 25:04 天天好天 9. 29:13 爆竹一声大地春+欢迎新年到 10. 33:12 迎春花+万事如意 11. 37:05 幸福歌谣 12. 40:30 大发财 13. 43:43 祝福你 14. 46:55 惜福 15. 50:37 新年喜洋洋 16. 54:04 福气 17. 58:09 新年童趣 18. 1:01:22 春之晨 19. 1:05:24 喜庆新年乐 20. 1:08:54 庙宇朝拜 21. 1:12:08 恭喜恭喜 22. 1:15:10 恭喜发财
又回到最初的起点
记忆中妳青涩的脸
我们终于来到了这一天
桌垫下的老照片
无数回忆连结
今天男孩要赴女孩最后的约
又回到最初的起点
呆呆地站在镜子前
笨拙系上红色领带的结
将头发梳成大人模样
穿上一身帅气西装
等会儿見妳一定比想像美
好想再回到那些年的时光
回到教室座位前后 故意讨妳温柔的骂
黑板上排列组合 妳舍得解开吗
谁与谁坐他又爱着她
那些年错过的大雨
那些年错过的爱情
好想拥抱妳 拥抱错过的勇气
曾经想征服全世界
到最后回首才发现
这世界滴滴点点全部都是妳
那些年错过的大雨
那些年错过的爱情
好想告诉妳 告诉妳我没有忘记
那天晚上满天星星
平行时空下的约定
再一次相遇我会紧紧抱着妳
紧紧抱着妳
不知道在那天边可会有尽头
只知道逝去光阴不会再回头 每一串泪水伴每一个梦想 不知不觉全溜走不经意地在这圈中转到这年头
只感到在这圈中经过顺逆流 每颗冷酷眼光 到每声友善笑声 默然一一尝透几多艰苦当天我默默接受
几多辛酸也未放手 故意挑剔今天我不在乎 只跟心中意愿去走不相信未作牺牲就实现可以拥有
只相信始靠双手找到我要求 每一串汗水 换每一个成就 从来得失我睇透不经意地在这圈中转到这年头
只感到在这圈中经过顺逆流 每颗冷酷眼光 到每声友善笑声 默然一一尝透几多艰苦当天我默默接受
几多辛酸也未放手 故意挑剔今天我不在乎 只跟心中意愿去走不相信未作牺牲就实现可以拥有
只相信始靠双手找到我要求 每一串汗水 换每一个成就 从来得失我睇透心里从不会强求
Torino (AFI: /toˈrino/[5], ascolta[?·info]; Turin in piemontese [tyˈriŋ], ascolta[?·info] [6]) è un comune italiano di 852 223 abitanti (al 30 settembre 2021)[2], quarto comune italiano per popolazione e capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Piemonte. Cuore di un'area metropolitana, Torino è il terzo complesso economico-produttivo del Paese e costituisce uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, scientifici e culturali d'Italia. Nel suo territorio sono inoltre presenti aree ed edifici inclusi in due beni protetti dall'UNESCO: alcuni palazzi e zone facenti parte del circuito di residenze sabaude in Piemonte (patrimonio dell'umanità[7]) e l'area delle colline del Po (riserva della biosfera).
Città dalla storia bimillenaria, fu fondata probabilmente nei pressi della posizione attuale, attorno al III secolo a.C., dai Taurini, quindi trasformata in colonia romana da Augusto col nome di Iulia Augusta Taurinorum nel I secolo a.C.. Dopo il dominio ostrogoto, fu capitale di un importante ducato longobardo, per poi passare, dopo essere divenuta capitale di marca carolingia, sotto la signoria nominale dei Savoia nell'XI secolo. Città dell'omonimo ducato, nel 1563 ne divenne capitale. Dal 1720 fu capitale del Regno di Sardegna (anche se solo de facto fino alla fusione perfetta del 1847, quando lo divenne anche formalmente),[8] Stato che nel XIX secolo avrebbe portato all'unificazione italiana e che fece di Torino la prima capitale del Regno d'Italia (dal 1861 al 1865).
Sede nel 2006 dei XX Giochi olimpici invernali, nel 2022 della 66ª edizione dell'Eurovision Song Contest[9], città natale di alcuni fra i maggiori simboli del Made in Italy nel mondo, come il Vermut, il cioccolato gianduja e il caffè espresso, è il fulcro dell'industria automobilistica italiana, nonché importante centro dell'editoria, del sistema bancario e assicurativo, delle tecnologie dell'informazione, del cinema, dell'enogastronomia, del settore aerospaziale, del disegno industriale, dello sport e della moda.